domenica 14 ottobre 2012

Salame di cioccolata con arancia e pistacchi

Ogni promessa è debito. Anche se in ritardo. Anzi, proprio perché così in ritardo ho voluto farmi perdonare con questo tronchetto della felicità. Perché posso assicurare che vi renderà felici. Considerate che non ho avuto neanche il tempo di mettere in posa il dolce per una foto decente, in quanto è stato spazzolato nel giro di pochi minuti. Quindi dovrete accontentarvi di questo scatto obliquo e mezzo tranciato (be', almeno si vede l'interno!) che spero stimoli lo stesso le vostre papille gustative.


Ma prima di raccontarvi la ricetta, mi piacerebbe che faceste un salto qui, a leggervi la pagina di Kochab e del suo piatto peruviano, per la nostra rubrica di Ricette dal mondo. Lui ha davvero iniziato alla grande!! Per fortuna tra di noi c'è qualcuno che prende le cose seriamente. Se volete farvi un viaggietto in terra peruviana tra cibi, storia, musica e immagini, vi consiglio di prendervi dieci minuti del vostro tempo per leggere le sue parole. In attesa delle altre che spero saranno numerose e arriveranno presto.

E ora veniamo a noi. Ho preso la ricetta dal blog di Pippi ed è "tutta colpa sua" se a volte mi lascio andare a questa prelibatezza. L'importante è farlo senza rimorsi, perché le cose belle non se lo meritano.

Ingredienti:

100 gr di biscotti secchi (io Oro Saiwa, che sono adattissimi)
100 gr di nocciole sgusciate
100 gr di pistacchi sgusciati
1 manciata di uva passa
1/2 bicchierino di rum
150 gr di burro
1 uovo
2 tuorli
100 gr di cacao amaro in polvere
150 gr di zucchero a velo
1 arancia

I miei ingredienti differiscono di poco da quelli di Pippi: ho usato un po' meno biscotti e al posto del liquore all'arancia - che non avevo - ho unito del prosaicissimo rum che con il cioccolato sposa benissimo. 

Prima di tutto mettere in ammollo l'uvetta nel rum e tenere da parte. Intanto lavorare a mano (con una spatola) il burro ammorbidito e lo zucchero a velo fino a ottenere un composto molto morbido e soffice. Aggiungere il cacao setacciato e le uova (una per volta amalgamando bene). Incorporare l'uvetta con parte del rum - a seconda del grado alcolico che volete dare al dolce - la buccia dell'arancia e le nocciole pestate grossolanamente. Unire infine i biscotti sbriciolati e mescolare con cura. A parte riducete i pistacchi a granella aiutandovi con il mixer. Attenzione a non polverizzarli del tutto, servono per il rivestimento esterno. 
A questo punto seguire il saggio consiglio di Pippi, ovvero imburratevi le mani e lavorate il composto adagiandolo sopra un foglio di carta da forno. Dategli la tipica a forma a salame aiutandovi anche con la carta. Infine il tocco di classe: distribuite la granella di pistacchio su tutta la superficie del dolce, facendolo rotolare e pressandola leggermente con le mani. 
Avvolgete il salame nella carta argentata e lasciate riposare in frigo per qualche ora. 
Tagliate a fette al  momento di servire.

Io vi consiglio di leccarvi le mani prima di lavarle e di accompagnare questa operazione top secret da un goccetto di rum. Da sturbo.

2 commenti:

  1. E no, non vale! Mettere questa ricetta proprio quando uno ha l'influenza e non può uscire per andare a comprare gli ingredienti per farla!!! :P
    Oddio rosico! :)

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  2. Le altre parole arrivano subito: voglio una fetta di quella bomba atomica! Altro che ricetta peruviana, 'sto tronchetto si che è roba seria! :)

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